PVI Torino : dalla simulazione al volo reale
PVI Torino : dalla simulazione al volo reale
Articolo di Riccardo Borelli tratto dal giornale ” Il Carmagnolese”
Quasi terminati i lavori per la nuova base operativa della Sorveglianza Aerea Territoriale (S.A.T.) situata presso “Cà Matilde”, via Torino 664 a Carmagnola al confine con Carignano. Una prova generale è stata effettuata in occasione del 25 aprile, con una quindicina di Autogiro, velivoli con i vantaggi sia dell’aereo sia dell’elicottero; sono arrivati da diverse parti del Piemonte e Lombardia, per un’ esercitazione di ambientamento sul campo, dove tutti i piloti e tecnici erano attesi dallo staff dell’avio-agriturismo, per degustare un ottimo pranzo ristoratore nella struttura che è anche dotata di posti letto. Questi velivoli estremamente maneggevoli per il volo a bassa quota e velocità, li rendono particolarmente adatti in missioni di pattugliamento, monitoraggio dei fiumi e del territorio, ricerca di persone scomparse. Alcune polizie europee fanno uso di questi velivoli per
il controllo delle autostrade avendo un riscontro in tempo reale di tutto il percorso.
“Decisamente nuova per l’Italia questa attività, nel contesto della Protezione Civile e in primis qui in Piemonte; anche se il mondo di questi ultraleggeri ha già i suoi anni nell’ uso sportivo ed hobbistico, ” puntualizza Francesco Garganese pilota e Presidente, responsabile della SAT, e aggiunge: “un ringraziamento particolare va all’assessore della Città di Carignano, Giorgio Albertino, tra i principali promotori dell’iniziativa e all’amministrazione della Città di Carmagnola per il favorevole
riscontro.”
L’avio superficie avrà uno spazio certificato per i droni e per la scuola degli stessi.
La base sarà inaugurata il 24 e 25 giugno 2016, venerdì 24 per le autorità, alla presenza di istituzioni amministrative, provinciali e regionali, con la Protezione Civile, oltre all’ITIS Grassi di Torino, e il 34°AvEs “Toro” Aviazione dell’Esercito, la stampa, nonché accreditati. Sabato 25 sino a domenica 26, sarà la volta del pubblico e dei piloti privati che vorranno intervenire per visitare la nuova infrastruttura. Ci sarà per l’occasione un simulatore di volo a cura di PVI (Piloti Virtuali Italiani) Sez. di Torino, associazione che raccoglie curiosi, appassionati e professionisti del volo e della cultura aeronautica; sarà possibile la prova di volo con istruttore, sul simulatore, per capire le manovre di base per la conduzione di un velivolo.
Inoltre sarà allestito un piccolo museo aeronautico con reperti storici. Meteo e protocolli permettendo, sarà possibile assistere al lancio di una navicella attaccata ad un pallone a cura del T.S.V. (Turin Space View), denominato PROGETTO T.S.V.1, dotata di sistemi di strumentazione all’avanguardia. “L’obbiettivo è di portare ai confini dello
spazio la piccola navicella del peso tutto compreso di circa 1 kg, tra i 30 e 40 chilometri dalla terra, cercando di battere il record, per scattare foto e fare riprese sulla curvatura terrestre; arrivata in quota il pallone esploderà, e la navicella atterrerà con l’ausilio di un paracadute. Con gli strumenti verrà seguito in diretta il percorso di ricaduta, sia da un velivolo in volo, sia da unità a terra,
coordinati per il recupero”, spiega Roberto Aliberti esperto di Spazio e Astronautica, e ideatore del progetto.
Per saperne di più :
S.A.T. (Servizio Aereo Territoriale) : http://www.satvolo.it/
P.V.I. (Piloti Virtuali Italiani) : https://www.pvi.it
T.S.V. (Turin Space View) : http://www.turinspaceview.wix.com/