Model Expo Italy
Model Expo Italy
Lo scorso fine settimana, il 21 e 22 febbraio 2015, i Piloti Virtuali Italiani hanno partecipato alla manifestazione fieristica Model Expo Italy, a Verona.
Questa fiera è una tra le più importanti a livello nazionale, e probabilmente la più estesa in termini di dimensioni: 7 padiglioni in buona parte riempiti da tutto-ciò-che-fa-modellismo (ivi compresa la simulazione), con l’aggiunta di interessanti divagazioni su tematiche affini: capacità manuali (Legno & Edilizia) o elettronico-informatiche (Elettroexpo).
Insomma, a conti fatti il biglietto di ingresso era assolutamente giustificato da una quantità enorme di stand da vedere ed in molti casi da provare.
Per quanto riguarda la simulazione di volo, il padiglione 7 ha raccolto numerose rappresentanze di associazioni o gruppi di volo, che con l’occasione hanno avuto modo di confrontarsi, scambiarsi pareri e informazioni, creare nuove (o rinsaldare vecchie) sinergie. Ma di questo ne parliamo dopo….
Per PVI erano presenti rappresentanti delle sedi di Milano e di Bologna, che hanno portato in mostra parte delle dotazioni delle rispettive sedi. A questo, è stato affiancato un simulatore 737 di produzione AssoSim – socio PVI – che ha raccolto grande attenzione da parte del pubblico.
Come da tradizione PVI, tutti i simulatori (dotati di doppio monitor, di cui uno rivolto verso il pubblico) erano utilizzati dai soci a titolo dimostrativo ma, su richiesta, venivano concessi in uso ai visitatori che in molti casi hanno avuto nell’occasione il loro “battesimo del volo”.
Nel corso delle due giornate ci sono stati momenti di vero e proprio assalto al nostro stand, con la presenza contemporanea di moltissimi visitatori. In altri momenti ci è stata concessa un po’ di tregua, che ha consentito di visitare gli stand vicini e un po’ degli altri padiglioni.
Per quanto riguarda la simulazione di volo hanno raccolto molti consensi i sempre bravissimi piloti delle FRECCE TRICOLORI VIRTUALI che, con una media di 4 esibizioni al giorno, hanno dato dimostrazione di una grandissima preparazione tecnica e di grande senso del collettivo. Una batteria di una decina di PC occupati da altrettanti piloti, agli ordini di un istrionico regista hanno mostrato su un grande schermo alcune delle figure acrobatiche che hanno reso celebre (e unica) la nostra Pattuglia.
Riagganciandomi a quanto accennato all’inizio, i contatti più interessanti per noi sono stati con IVAO e la community di X-Plane:
Per quanto riguarda X-Plane, al di là del rapporto ormai pluriennale che ci lega a Giulio, responsabile della community, è stato bello constatare la sintonia tra la nostra associazione ed il loro gruppo: il fatto che in PVI si voli molto “FSX” non è una scelta “snobbistica” ma esclusivamente tecnologica, stanti le difficoltà di connessione in multiplayer del loro simulatore. Se risolvessero definitivamente questa importante carenza, sono certo che anche X-Plane troverebbe ampia diffusione all’interno di PVI.
Giulio stesso ha promesso che in marzo, in occasione di uno dei due incontri che faremo a Bresso, verrà a trovarci per una serata dal titolo “tutto quello che avreste sempre voluto sapere ma non avete mai osato chiedere su X-Plane”.
Con IVAO, che per le due giornate ha controllato i cieli virtuali sopra Verona direttamente dalla fiera, abbiamo avuto modo di ricordare passate avventure (in primis i WAG di Torino del 2009) ma anche di parlare del futuro.
Proprio in quest’ottica li abbiamo inviati a controllare i cieli sopra LINATE/NOVEGRO a fine aprile, quando PVI sarà impegnata alla manifestazione Hobby Model Expo Spring Edition (Novegro). Ebbene, non solo hanno accettato, ma ci hanno anche promesso una presenza “fisica” in loco, così che presso il nostro stand si potrà volare in rete sotto il controllo di ATC di primissimo livello, avendo modo di vedere in diretta il lavoro dei piloti ma anche quello dei controllori.
Se poi la connessione ci aiuterà, il controllo non sarà limitato al solo stand ma ad un vero proprio evento organizzato e pubblicizzato da IVAO, che vedrà gli aeroporti di Linate e Bresso protagonisti principali di quel fine settimana (25/26 aprile 2015).
In conclusione: la scelta del direttivo PVI di partecipare alla manifestazione di Verona nonostante fossimo tutti “in trasferta” si è rivelata assolutamente corretta. Verona è al momento l’unica manifestazione fieristica italiana nella quale è presente un’area simulatori, e per questo motivo la presenza di PVI è stata (e sarà in futuro) un vero e proprio dovere istituzionale.
Anzi, proprio per il fatto che in Veneto siamo tutti “in trasferta”, auspico il fatto che nelle prossime edizioni verranno a Verona anche soci provenienti da province e regioni italiane che NON hanno occasione di partecipare ad altre manifestazioni fieristiche sul territorio, come invece accade per Milano (con Novegro) e Bologna (con Ozzano).
Un’esperienza interessantissima che aiuterà a far capire ancora meglio lo scopo ed il valore della nostra Associazione.
Un caro saluto a tutti, buoni voli,
Gian Gabriele Caccia